logo web pro lz7pnrTra le varie proposte riservate in via esclusiva alle R4 è arrivata alla sua terza edizione la “TRAVERSÉE DES 4LPES EN 4L”… una “gitarella” organizzata da una società francese, la SDO (Savoie Découverte Organisation), che, partendo da Burg St-Maurice, alle pendici del monte Bianco, porterà un centinaio di 4L fino a Menton, poco lontano dal principato di Monaco, prevalentemente lungo strade o piste di … non asfaltate!

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Il primo, equipaggio è composto da Riccardo Monsini e Roberto Turino, operaio agricolo il primo, ingegnere il secondo. Compagni di liceo quasi cinquantenni, non sono nuovi a simili gesta. Hanno cominciato a viaggiare in R4 nel 2001 con una prudente trasferta da Casale Monferrato a Brescia, per vedere la storica partita Brescia – Paris Saint Germain. Poi, preso un po’ di coraggio, nello stesso anno la puntata a Brno, in repubblica Ceca, per vedere la sfida Rossi – Biaggi.

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Dopo un prolungato periodo di riposo, i due errequattristi nostrani torneranno a viaggiare su percorsi ben più impegnativi delle autostrade europee. Cinque tappe che, a zig zag lungo il confine italofrancese, porteranno il gruppo dalle piste da sci alle spiagge.
Nota di gossip: la macchina che oggi guida Riccardo è stata del Presidente del RSR4, il celeberrimo Cristiano Paccagnani!
La macchina ha oggi al suo attivo una cosa come 250.000 chilometri e Riccardo la usa quotidianamente per i suoi lavori agricoli.
L’inverno scorso è stata revisionata da un valente meccanico del parmense, anch’egli appassionato errequattrista, che ha provveduto ad installare le piastre a protezione del motore e del serbatoio ed i ganci di traino obbligatoriamente imposti dagli organizzatori. La macchina è stata dotata anche di un radiatore maggiorato in alluminio per poter meglio affrontare le impegnative strade alpine.

Il secondo, composto da Carluccio il brianzolo, noto sulle pagine del forum come Karl, assiduo frequentatore dei nostri raduni, farà coppia con il figlio Emanuele, anch’egli volto noto nel ambiente fin da quando, a Figline, nel 2011, guidava la R4 paterna con il foglio rosa!
Padre e figlio viaggeranno con la 850 di famiglia lasciando a casa le macchine di “maggior pregio” (per chi non lo conoscesse bene, l’uomo nasconde in garage anche una Frog ed una TX: errequattro di provenienza spagnola che in Italia non è mai stata commercialilzzata).

 

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Jean-Pierre, valdostano, censito sul forum con lo pseudonimo di Jps, organizzatore del “Tour x passi in Val d’Aosta” tenutosi nell’autunno del 2014
(https://www.renault4.it/web/index.php/forum?view=topic&catid=17&id=11382#34902), viaggerà con la figlia Virginia sulla sua “scheggia”: R4 immatricolata nel ’90 che sembra viaggi come un fulmine.

Dulcis in fundo Livio, che non abbiamo ancora avuto il piacere di conoscere di persona, amico e compaesano di Jean-Pierrre, sarà accompagnato dalla moglie Morena a bordo di una 950 del ’90 “simil-gordini”.

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Ulteriore nota di gossip, abbiamo appreso, conversando con Jean-Pierre, che tra il 9 ed il 14 luglio 2018, sullo stesso percorso della “Traversèe” si è tenuto il “No man’s Raid”: il primo raid 120% femminile!

Ovviamente le vetture erano solo R4.
(http://www.nomansraid.com/ immagini
http://www.nomansraid.com/#gallery_5-68)

Non senza una punta di sana invidia e in attesa di un accurato reportage, inviamo il nostro augurio di buon viaggio a questi intrepidi ragazzi!

 

 

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