La Renault 4CV

Senza di lei la nostra Mitica non sarebbe mai stata concepita,
da lei la 4 ha ereditato caratteristiche essenziali come la praticità,
l'economia e la simpatia.
Mi sembra ovvio ricordare la 4CV citando il servizio di Ruoteclassiche del Marzo 2010
a cura di Paolo Giubilo corredato dalle foto di Simone Romeo.

Siete d'accordo con me vero?

"QUANDO PASSO' NUVOLARI (di Paolo Giubilo da RuotelassicheMarzo 2010)"

"... la petite motte de beurre (piccolo panetto di burro), il nomignolo affibbiato alla 4 CV
dal pubblico che assistette alla sua presentazione al Salone di Parigi dell' ottobre 1946,
dove la macchina, assemblata a mano,era stata esposta in una livrea giallo sabbia,
l'unica vernice recuperata in quel periodo post bellico dall' ufficio studi Renault,
proveniente da uno stock destinato originariamente ai blindati dell' Africa Korps di Rommel.
Nonostante le perplessità della stampa...fu subito chiaro come la 4 CV fosse destinata
ad un grande successo commerciale.Fu la prima vettura francese a superare il milione di unità prodotte.
La gestione del progetto...fu però tutt'altro che semplice...perchè il Terzo Reich aveva proibito esplicitamente alla Casa francese (allora Usine Renault) lo sviluppo di altri progetti...

Il nucleo progettisti,...,inizio il lavoro nel 1940 all' insaputa dello stesso Luis Renault...
Obbiettivo: realizzare una vettura economica da acquistare e mantenere, con un consumo contenuto, lunga 3,70 metri. quattro posti, due porte, motore massimo di 760 cm^3 e una velocità di 80 km/h. La macchina doveva ,in sostanza, soddisfare le ipotizzabili esigenze del periodo postbellico.

...I prototipi furono solo tre, i primi due a due porte, e totalizzarono in tutto 55.000 chilometri, pochi per essere sicuri dell' affidabilità. e fu prorprio nel Maggio del 1946, alla vigilia della commercializzazione, che il governo francese (padrone della neocostituita e nazionalizzata Regie Renault) invitò Ferdinand Porsche a provare e dare il suo parere sulla 4 CV.Nell' arco di qualche mese, il professor Porsche tornò nove volte a Boulogne Billancourt per provare la macchina, mal tollerato dagli uomini Renault,
ma i suoi appunti non portarono nessun cambiamento significativo, almeno nel primo periodo, visto che le linee di produzione erano già state ultimate.Comunque la 4 CV nacque bene, benissimo, e nei suoi 14 anni di vita ( dal 1947 al 1961 ) rimase sostanzialmente la stessa: fu prodotta in 1.105.547 esemplari nelle fabbriche storiche
a Boulogne Billancourt e Flins, impianto che esiste ancora ed è la base del dipartimento Histoire et Collection
della Casa francese.